A maggio i banchi della frutta e della verdura si riempiono di alimenti grazie ai quali possiamo disintossicarci dalle tossine accumulate durante l’inverno. Troviamo i primi frutti succosi, nutrienti ma allo stesso tempo freschi e ricchi d’acqua per combattere la ritenzione idrica e fare una bella scorta di vitamina C.
Le fragole, ricche di vitamina C contengono anche vitamina B, E, K e numerosi sali minerali, come ferro, sodio, fosforo, magnesio, calcio, potassio. Hanno la proprietà di rimineralizzanti, sono battericidi e antivirali, depurative, toniche, rinfrescanti; regolatore epatico e del sistema nervoso, rinforzano i meccanismi di autodifesa dell’organismo.
A voler essere precisi, va ricordato che la fragola rossa e polposa è un “falso frutto”: i frutti veri, infatti, sono i semini neri e gialli disseminati sulla superficie della fragola stessa
Ottime a colazione e consumate al naturale al naturale e magari con “Strawberry fields forever” dei Beatles in sottofondo.
Come sceglierle: devono essere di un bel rosso vivo e sode, purtroppo spesso le fragole in commercio sono insipide e “gonfiate ad arte” con ormoni e antiparassitari, meglio acquistarle provenienti da agricoltura biologica anche perché diversi studi dimostrano che contengono il 19% di antiossidanti in più rispetto a quelle provenienti da coltivazioni convenzionali. Anche le NESPOLE sono protagoniste in questo mese di Maggio. Dal colorito giallo-arancio intenso sono ricchissime di vitamina C e calcio. Dalle proprietà astringenti per l’intestino soprattutto se mangiata ancora acerba, la nespola al contrario se mangiata molto matura acquista proprietà fortemente lassative.
Ultima nota sulla PATATA. Si parla poco delle sue proprietà e proprio in questo periodo c’è la raccolta. Le patate “novelle” dalla buccia tenera e liscia, rispetto alla patata a lunga conservazione, sono più ricche di selenio e vitamina C. Ad alto contenuto di acqua e potassio queste vanno conservate in un luogo fresco e asciutto.
Cosa mettere nel carrello a maggio:
Verdura: asparagi, barba di frate, borragine, broccolo, carciofo, carota, cicoria e cicorino, cipollotti, coste, crescione, erba cipollina, erbette, fagiolini, fave, finocchio, finocchio selvatico, indivia, lattuga, luppolo, ortica, pasqualina, patate, piselli, prezzemolo, rabarbaro, radicchio rosso, rapa, ravanello, rucola, sedano, spinaci, tarassaco, zucchine.
Frutta: fragola, ciliegia, nespola del Giappone.