Contrariamente a quello che il nome potrebbe far pensare, i gatti Certosini non sono mai stati allevati dai monaci cistercensi e non hanno mai abitato in quelle che si chiamano Certose (un altro nome per abbazie) nè il loro colore ricorda il saio dei monaci certosini…
L’allevamento moderno del gatto certosino, una razza rara e molto pregiata, risale a 80 anni fa, quando due signore francesi, le sorelle Léger, iniziarono ad allevare dei gatti blu con occhi dorati che vivevano numerosi in un’isola dell’Atlantico.
Pochi anni dopo la loro gatta “Mignonne” (che in francese vuol dire “graziosa”) fu dichiarata all’esposizione di Parigi “il più bel gatto certosino del mondo”. In contemporanea si era sviluppato un allevamento di gatti blu nella zona del massiccio centrale francese, gatti decisamente più robusti e massicci.
Dopo la seconda guerra mondiale si è rischiato di perdere questa razza: mancando i soggetti per continuare ad allevare, sono stati operati degli incroci con altre razze, soprattutto con il British Blu, la razza considerata la più simile al certosino ma di fatto profondamente diversa perchè costruita, cioè prodotta con incroci mirati tra gatti a pelo corto e persiani, mentre il certosino è una razza naturale.
Da dove viene il gatto Certosino e perchè si chiama cosi?
Ci sono buoni motivi di credere che il sia arrivato dal Medio Oriente e più precisamente dalle regioni montagnose a Nord della Siria, in seguito ai commerci aperti dalle crociate. Nel Medioevo si hanno notizie di un gatto completamente grigio chiamato Gatto di Malta. Che provenga da una zona fredda ce lo dimostra il suo pelo fitto e lanoso, che molto probabilmente è anche all’origine del suo nome. Ma attenzione perchè non tutti i gatti grigi sono certosini.
Le caratteristiche che lo rendono speciale.
Le caratteristiche fisiche e caratteriali del Gatto Certosino lo differenziano nettamente dall’Europeo: innanzitutto il suo pelo molto fine, molto fitto si solleva leggermente in ragione dello spessore del sottopelo e questo dona un aspetto leggermente lanoso che non hanno mai i gatti europei; poi il naso diritto senza stop, in rapporto al naso dell’europeo molto variabile, le orecchie piazzate più in alto sulla testa e un po’ più alte alla base di quelle dell’europeo e poco pelose; gli occhi giallo carico color cuoio intenso, mentre il gatto europeo presenta tutta una gamma di differenti colori di occhi.
Il corpo è robusto e muscoloso con il petto largo soprattutto nei maschi, mentre gli europei presentano tutta una gamma di forme possibili che vanno dal gatto tozzo al gatto molto lungo e dinoccolato. Il dimorfi smo sessuale è più marcato di quello degli europei, i maschi certosini sono molto più robusti delle femmine, hanno guance più evidenti delle femmine soprattutto quando diventano adulti verso i due o tre anni.