Età consigliata: +8
Quanto vive: 10 – 15 (ma può arrivare anche i 20!)
Costo: $$$ (varia da razza a razza)
Posso averlo se… La famiglia è collaborativa nel portarlo a passeggiare e aiutano i figli a imparare a relazionarsi con lui. Ricordiamoci che i cani sono molto abitudinari e necessitano di passeggiate quotidiane e anche gli orari del pasto devono essere abbastanza regolari. Per quanto intelligenti sono bisogna sempre tenere presente che sono animaliQuindi sì a un cane, ma solo se si è in grado di rispettare queste condizioni.
Pro: tanta compagnia, tanto affetto e tante soddisfazioni
Contro: un notevole impegno

Domande più frequenti:

1 Di razza o bastardino?
Alcune persone preferiscono una determinata razza per andare “sul sicuro” riguardo al carattere del cane. Ci sono cani più adatti alla compagnia di bambini (es. Golden Retriever) e altri più idonei a persone con esperienza (es. Setter Gordon). Alcuni prendono il cane per fare anche da guardia, altri ancora per farlo partecipare a concorsi di bellezza.
Se nessuno di questi motivi sembra importante la decisione migliore è adottare un trovatello in un canile che (purtroppo) offrono una vastissima scelta in termini di taglia e di età. Cucciolo o adulto, questo cane fortunato si trasfomerà ben presto in un compagno fedele per il resto della sua vita.

2 Maschio o femmina?
Le femmine sono più calme, affettuose e attaccate alla famiglia. Osservatrisci attente dei loro padroni sono anche più sensibili, obbedienti e “responsabili” e si adattano meglio alla vita in appartamento. In compenso però una volta raggiunta la maturità, due volte all’anno andranno in calore e si potrà riscontrare un carattere più “aggressivo” nei confronti dei cani maschi e andranno tenute sotto stretta sorveglianza per evitare cucciolate indesiderate.
I maschi sono più “simpatici”: estroversi e impulsivi, amano gli spazi aperti e possono bisticciare più facilmente con gli altri cani per il possesso del territorio. Leali e fedeli, sono disposti a tutto pur di proteggere i loro cari.
In entrambi i casi l’educazione è alla base di tutto.

3 E la razza?
Border-CollieSe si opta per un cane di razza bisogna sempre rivolgersi a un allevatore professionista poichè ogni razza può avere difetti genetici (anche mortali) se non ha una buona genealogia. (Es: il pastore tedesco è famoso per la sua displasia alle anche).
Esistono oltre 300 razze di cani, ognuna con le proprie caratteristiche fisiche e la propria indole.
Le razze più idonee a bambini sono: Golden Retriever, Labrador, Border Collie, Barboncino, Terranova (il gigante buono per eccellenza), Beagle e cani Fantasia (bastardini)
Le razze meno idonee sono: Chihuahua, Cane lupo Cecoslovacco e cani nordici in generale, Dobermann, Rottweiler, Mastini, Amstaff e Pitbull.
Ricordiamo che nessun cane è cattivo ma se neanche i grandi sono esperti cinofili è meglio prevenire che curare!

4 Taglia grande, media o piccola?
Nella scelta va tenuto in conto dell’ambiente in cui il cane andrà a vivere. Sfatiamo il mito che se il cane è grande deve per forza avere il giardino. Ci sono cani grandi, come l’Alano, che vanno assolutamente tenuti in appartmento e non fuori. Di certo un cane grande in una casa piccola farà danni anche solo con un colpo di coda! Sentire sempre i consigli di esperti cinofili o di allevatori per sapere al meglio di cosa ha bisogno il vostro futuro amico a 4 zampe.

5 E se ho altri animali in casa?
Logicamente l’arrivo di un nuovo cucciolo non renderà felice il “primogenito”, cane o gatto che sia. Potrà sentirsi tradito e temere di aver perso le attenzioni del padrone per via del piccolo “intruso”. Sta alla famiglia dare attenzioni sia a uno che all’altro. Di solito tra due cani, specie se sono maschio e femmina, si arriva ad un accordo molto presto fatto di complicità e assistenza reciprova. Se sono due maschi o due femmine può capitare che ci siano “litigi” che serviranno a stabilire una gerarchia.
Anche il rapporto cane-gatto può funzionare. Il gatto vede il cane come un essere rumoroso, goffo e maldestro e per reazione si mette sulla difensiva facendo la “gobba”, soffiando e scappando. In genere se il cane è piccolo ben presto si abituerà a rispettare gli spazi del gatto.
Se si hanno animali come roditori, pappagallini o uccelli bisogna prestare più attenzione e insegnare fin da subito al nuovo arrivato che non sono giocattoli da mordicchiare ma componenti della famiglia. In ogni caso non bisogna mai forzare un amicizia alla “Red e Toby” in quanto i piccoli animali si spaventano e stressano facilmente. Una semplice “convivenza” va più che bene!
cane-gatto