Il drago è una creatura mitologica-leggendaria dai tratti solitamente simili a quelli dei rettili, ed è presente nell’immaginario collettivo di tutte le culture: in quelle occidentali come essere malefico portatore di morte e distruzione, in quella orientale come creatura portatrice di fortuna e bontà.
I draghi fecero la loro apparizione già dall’epoca dei romani, per poi continuare a esserci nei racconti e nelle leggende, spesso nel ruolo di nemici, fino al Medioevo. Finito il periodo medievale iniziarono a scomparire e al loro posto si narrarono battaglie tra soli uomini.
All’inizio del 900, i draghi iniziarono a tornare nei racconti Fantasy.
J.R.Tolkien (autore di Lo Hobbit e Il signore degli Anelli) fu uno dei primi a riutilizzarli: Smaug è senza dubbio uno dei più conosciuti della nostra epoca, che si avvicina molto ai draghi della mitologia nordica. Descritto come l’incarnazione del peccato, della superbia e dell’avarizia ma di un intelligenza suprema e affascinato da discorsi enigmatici, ha sicuramente influenzato moltissimi suoi “successori” sia nella forma fisica che nella psicologia.
Oggigiorno i draghi vengono usati sempre più spesso, malvagi e non, parlanti e muti, intelligenti e selvatici, i draghi più famosi sono:
Il drago riluttante – Disney
Draghi della saga fantasy Harry Potter
Falcor – La storia infinita
Mushu – Mulan della Disney
La dragonessa di Shrek
Toruk – Avatar (film 2009)
I draghi del film d’animazione Dragon Trainer