Chi ha dei denti spessi come una banana?
Mangia 6000 molluschi in un pasto solo ed è dotato di aspirapolvere incorporato?
Stiamo parlando dei TRICHECHI!
Le zanne dei trichechi sono denti dalle dimensioni impressionanti. Sono fatti di un materiale stremamente duro: la dentina. Ogni zanna può crescere fino a raggiungere la lunghezza del tuo braccio, lo spessore di una banana e il peso di una caraffa di latte.
I trichechi usano le zanne come puntelli per tirarsi su quando escono dall’acqua, ma possono anche utilizzarle per rompere il ghiaccio. Ogni tanto i maschi le usano per impressionare e spaventare gli altri maschi.
Tricheco aspira tutto!
I trichechi amano moltocibarsi di molluschi, ne possono mangiare 6000 prima di saziarsi! Uno di questi bestioni, utilizzando la lingua e le spesse labbra, può “aspirare” i molluschi fuori dalla loro conchiglia o, in alternativa, risucchiare calamari, granchi, pesci e altre simili lecornie che vivono sul fondo sabbioso dell’ Oceano. Sorprendentemente solo raramente un tricheco ingoia gusci o lische di pesce. Prima di ingoiare il boccone infatti usa la lingua per filtrare tutto ciò che non è commestibile.
Il mondo dei trichechi è un mondo dominato dal freddo, dal ghiaccio e dal mare (guarda la distribuzione in rosso nella mappa). Per spostarsi dai luoghi estivi a quelli invernali attraversano migliaia di chilometri, sfruttando il movimento dei pezzi di ghiaccio galleggianti.
A testa in giù nell’Oceano
Hai mai provato a bere del latte a testa in giù? Un piccolo di tricheco riesce a farlo nuotando sott’acqua! Un piccolo, infatti, succhia il latte dalla madre mettendosi a testa in giù… solo la pinna della coda si riesce ad intravedere sott’acqua. Una madre si prende amorevolmente cura del suo piccolo portandoselo sulla schiena quando nuota nell’Oceano. Se un orso affamato spaventa il piccolo, la madre lo afferra stretto fra le pinne e fugge via sott’acqua.
Le zanne di un tricheco possono consumarsi, scheggiarsi o spezzarsi ma raramente cadono: sono infatti ben saldate al cranio dell’animale.
Lo sport dei trichechi.
A bomba, di testa, di sedere, i trichechi si tuffano in mare così come gli gira! Questi forzuti nuotatori usano sia le pinne anteriori sia il corpo muscoloso per scivolare veloci sott’acqua. I trichechi adulti inoltre possono godersela in acqua utilizzando due tasche espandibili sotto la gola. Regolando la quantità d’aria in queste tasche un tricheco può, infatti, galleggiare facilmente in superficie… è un po’ come se fosse dotato di un salvagente incorporato!
Che freddo fa!
Ma come mai i trichechi nuotando e dormendo in un’acqua poco meno fredda del ghiaccio non si congelano? Sotto la pelle il tricheco è dotato di uno spesso strato di grasso chiamato pannicolo adiposo. Il pannicolo tiene il tricheco al caldo anche quando fuori fa freddo e qualche volta funziona così bene da surriscaldare il tricheco. Quando ha troppo caldo il tricheco dirige il sangue verso la superficie dell’epidermide dove viene raffreddato dall’aria fredda dell’Artico. Quando si sta rinfrescando la pelle del tricheco passa da un colore marrone ad un rosa brillante.
Alla nascita i trichechi assomigliano a delle salsicce fuori misura, sono lunghi quanto uno skateboard e pesano quanto il tuo insegnante.
Ogni tanto centinaia o addirittura migliaia di trichechi si radunano ammassandosi, un po’ come se un gruppo di adulti cercasse di dormire sul tuo lettino. Si spingono, sgomitano e ringhiano, mentre ognuno cerca la posizione più comoda, rischiando quindi di ferirsi con pinne e zanne. Il risultato di queste piccole scaramucce sono le innumerevoli cicatrici che ricoprono la pelle di tutti i trichechi. E’ certo un modo un po’ “pigiato” per dormire, ma i trichechi sono così compagnoni da amare molto l’ammucchiata.
[tratto da un testo di Elin Kelsey]