Sanfratellano Atlante delle razze di Cavalli – Razze italiane |
Origini e attitudini Il cavallo Sanfratellano dei Nebrodi (o razza di San Fratello) è una razza italiana originario della zona di Messina (Sicilia). La nascita di questa razza presenta peculiarità storiche e sociologiche di estremo interesse, trattandosi infatti non di una “razzetta padronale” voluta dalla casata, dal nobile o barone particolarmente in auge in un determinato periodo storico, ma bensì di una popolazione equina legata alle genti ed alla storia di un ben preciso territorio siciliano. Oggi, come 1000 anni fa, il Cavallo Sanfratellano dei Nebrodi vive libero e sufficientemente protetto nella sua “culla di origine”, un Parco Naturale di 87.000 ettari con 21 Comuni abitati. La Razza è soggetta a “ricerche e studi” intrapresi in particolare dall’Istituto Sperimentale Zootecnico per la Sicilia di Palermo, in collaborazione con esperti e istituzioni regionali e nazionali.Le origini sono incerte: secondo alcuni deriverebbe da cavalli orientali importati dai mori, secondo altri da cavalli nordici arrivati sull’isola con i normanni. Ha subito in passato l’influsso di sangue Spagnolo, Anglo-Arabo e Salernitano, e, più di recente, l’incrocio con il Nonius ungherese ed altri.Cavallo da sella e tiro leggero, utilizzato oggi per il turismo equestre (allevato in Sicilia allo stato semibrado). Robusto e frugale. |
Caratteri morfologici Tipo: meso-dolicomorfo. Mantelli principali: baio e morello. Altezza al garrese: 156 – 166 cm. Peso: 450 – 500 kg. Carattere vivace, sensibile e docile. |